un rivestimento di nichel chimico, che ha una bassissima porosità, sigilla completamente il materiale base preservandolo dalla corrosione. La percentuale di fosforo presente nella lega è di fondamentale importanza, infatti essa garantisce alla nichelatura chimica caratteristiche come la autolubrificazione e l’impermeabilizzazione.
un deposito di nichel chimico ha una durezza di 550-650 HV (52-58 HRC), pari già da sola ai migliori acciai induriti. E' possibile aumentare la durezza effettuando un trattamento termico (ricottura) del pezzo rivestito a temperature tra i 200 ed i 300°C per diverse ore, ottenendo da un minimo di 48 HRC fino anche a 1200 HV (72 HRC), valore superiore a quelli raggiungibili con la cromatura a spessore. Il trattamento termico contribuisce anche ad elevare la resistenza all'usura, portandola a valori uguali a quelli del cromo.
La nichelatura chimica può essere applicata sui seguenti tipi di materiali: ferrosi; acciai inox ed al carbonio, ghisa, alluminio e sue leghe, ottone, rame, materie plastiche, ecc.
• Nichel 90 ÷93%;
• Fosforo 7 ÷10%;
• Idrogeno 0,0016%;
• Azoto 0,005%;
• Ossigeno 0,0023%.
Circa 890°C.
7,29 g/cm2.
13 x 10-6 cm/cm°C a temperatura normale.
Dati comparativi:
Acciaio 12 x 10-6 cm/cm°C;
Rame 17 x 10-6 cm/cm°C;
Ottone 19 x 10-6 cm/cm°C;
duralluminio 23 x 10-6 cm/cm°C.
60 micro-ohm cm2 /cm a temperatura normale. Questa resistività è funzione del contenuto di fosforo del rivestimento termico effettuato.
Questo deposito presenta una grande durezza dovuta al suo contenuto di fosforo (500÷550 Vickers). Dopo trattamento termico a 290°C ed oltre si ottiene un aumento ulteriore della durezza, arrivando fino a 950÷1050 Vickers (72 Rockwell).
La sua resistenza all’usura è pari a quella del cromo duro quando questo viene fornito con durezze pari a 1000 HV.
Il coefficiente di attrito è decisamente basso poiché il fosforo contenuto in lega è un ottimo autolubrificante.
Su acciai e leghe di rame l’aderenza varia da 35 a 45 kg/mm2. Su alluminio e su acciai legati per ottenere una migliore aderenza è necessaria una ricottura di 1 ora a 150÷180°C.